
Pochi piatti riescono a mettere tutti d’accordo come i saltimbocca alla romana: un’esplosione di sapori, una consistenza irresistibile, e una preparazione alla portata di chiunque. Dalla trattoria di quartiere alla cucina di casa, questo piatto ha varcato i confini della città eterna, diventando ambasciatore della romanità nel mondo. Il suo segreto? Ingredienti freschi, gesti semplici e un tocco di gusto che “salta in bocca” al primo morso.
Ingredienti
- 8 fettine di vitello
- 8 fette di prosciutto crudo
- 8 foglie di salvia
- 50 g di burro
- ½ bicchiere di vino bianco secco
- Farina, sale e pepe q.b.
Procedura
- Batti leggermente le fettine di vitello tra due fogli di carta forno per renderle sottili.
- Adagia su ogni fetta una foglia di salvia e una di prosciutto crudo, fissandole con uno stecchino.
- Passa velocemente nella farina solo il lato senza prosciutto (facoltativo, serve per addensare il fondo).
- Sciogli il burro in una larga padella, poi adagia le fettine con il prosciutto rivolto verso l’alto.
- Cuoci pochi minuti per lato, quindi sfuma con vino bianco e lascia evaporare.
- Regola di sale e pepe, togli gli stecchini e servi i saltimbocca nappando con il fondo di cottura.
La Storia
I Saltimbocca alla Romana sono un piatto tanto semplice quanto gustoso, segnalato già nell’Ottocento da Pellegrino Artusi. Il nome deriva dalla loro bontà: sono così invitanti che “saltano in bocca” da soli! La ricetta prevede fettine di vitello, prosciutto crudo e salvia, fermate da uno stecchino e saltate in padella con burro e vino bianco.
Curiosità
Nonostante la paternità romana, alcuni storici affermano che piatti simili esistessero già in Lombardia. A Roma, però, si sono perfezionati e codificati, diventando protagonisti dei menù delle osterie tipiche.