
Direzione artistica Pino Strabioli
dal 7 settembre al 14 settembre 2025
Tutti gli eventi sono presso il Teatro 7Off in via Monte Senario 81A e sono tutti ad ingresso gratuito
7 settembre 2025 ore 19
Uno studio su “Illusioni”
di Ivan Vyrypaev
traduzione Teodoro Bonci Del Bene
con Vinicio Marchioni
regia Vinicio Marchioni
Quattro personaggi in scena. Quattro storie d’amore che durano una vita. Al centro di tutto la verità e la menzogna, l’amore corrisposto e l’amore nascosto.
Con Illusioni, Ivan Vyrypaev regala un testo intriso di gelida ironia. Un testo che non smette di stupire, lettura dopo lettura. Si mostra fine conoscitore del comportamento umano, rivelando tutte le mutevolezze di cui è capace.
Il susseguirsi di colpi di scena, apparentemente senza senso nella serrata partitura, rende il pubblico un altro personaggio della vicenda: non è quanto viene narrato ad essere protagonista, ma le reazioni che la narrazione stessa suscita nel pubblico.
Perché, dunque, trattare l’amore, la menzogna e la mutevolezza?
Perché sono onnipresenti nel nostro vivere: l’ipocrisia, l’omissione, la manipolazione della verità, di tutto questo sono intrise le vite di tutti noi, alla ricerca costante di un equilibrio tra razionalità e passione. Alla ricerca costante di qualcosa di eterno in questa nostra nostra mutevole e finita esistenza: l’amore?
8 settembre 2025 ore 21
La tovaglia di Trilussa
di Ariele Vincenti e Manfredi Rutelli
con Ariele Vincenti
musiche dal vivo M° Pino Cangialosi
supervisione artistica Nicola Pistoia
Remo, un immaginario custode dello Zoo di Roma, diventato amico del poeta durante le lunghe passeggiate in sua compagnia tra le gabbie degli animali, una sera viene invitato da Trilussa per la prima volta a cena in un’osteria. Tra bicchieri di vino e atmosfere “di una volta” in un giorno tanto particolare quanto malinconico, si racconta l’avventurosa vita del Poeta incrociata alla sua Roma.
9 settembre 2025 ore 21
Pianeta Baleari
con il duo musicale: BEABALEARI
di Diana Tejera e Beatrice Tomassetti
e Valentina Martino Ghiglia
PIANETA BALEARI è uno spettacolo di teatro canzone, una performance musicale, un viaggio nel mondo immaginifico e dell’anima attraverso canzoni, poesia e prosa che raccontano un mondo molto femminile, ricercato, ironico a tratti buffonesco, delicato e crudele. Un viaggio pieno di risate, musica e poesia per una serata in compagnia! Nello spettacolo ci sarà il duo BEABALEARI composto dalla cantautrice Diana Tejera e Beatrice Tomassetti.
10 settembre 2025 ore 21
Io che amo solo te
di Alessandro Di Marco e Lucilla Lupaioli
regia Alessandro Di Marco
con Riccardo D’Alessandro, Andrea Lintozzi e Alessandro Di Marco
“Per un gay che si dichiara, ce ne sono dieci che non lo fanno, e cento che non l’hanno mai confessato a se stessi”.
(Marguerite Yourcenair)
Si tratta di un percorso, di un viaggio, eroico e doloroso al tempo stesso. Il percorso verso l’accettazione di sé, però, non è sempre agevole. Spesso, anzi, è doloroso, frastagliato, impervio e malagevole. Un percorso freddo e inospitale, di quelli che si pensa “meglio starsene qui, al caldo, sotto le coperte, senza cambiare nulla”. Perché ad uscire fuori il freddo è davvero troppo, il rischio di farsi male inaccettabile. Si tratta di un uomo, che ripensa e rivede il suo passato e l’occasione, forse persa, di essere se stesso, di essere libero. Si tratta del suo racconto di una sera uguale a tante che, però, così uguale non è, perché, forse, avrebbe potuto cambiargli la vita. Si tratta della paura, del rimorso e del rimpianto. Si tratta di due adolescenti, forti delle loro certezze e di un’amicizia inossidabile, che scoprono di amarsi in un modo che mai e poi mai avrebbero pensato possibile. Le certezze crollano, certo, arrivano la paura e il puro terrore di essere scoperti e derisi. Ma, al tempo stesso, la felicità. Rapida e terrificante, folle e inebriante. La felicità. La felicità di aver trovato lui, l’amico di sempre che si trasforma nell’amore che sempre, forse, si è cercato. Sensazioni contrastanti, che richiedono coraggio, comunicazione, condivisione. E Nicco e Vale, innamorati e terrorizzati, forse, a sedici anni, quel coraggio non ce l’hanno. Secondo uno studio dell’Università di Edimburgo, un ragazzo su quattro che si suicidano tra i sedici e i venticinque anni, lo fa perché non riesce ad accettare l’idea di essere omosessuale, dunque deriso, escluso, emarginato dal gruppo o, nella peggiore delle ipotesi, bullizzato o picchiato. Gli adolescenti, peraltro, essendo in età scolare, sono molto più esposti degli adulti alle aggressioni, fisiche o verbali, a sfondo omofobico. Questo testo vuole raccontare una storia come tante che parte dal ricordo, forte e doloroso, di un uomo che, alle soglie della mezza età, sente il bisogno di urlare al mondo la sua vera natura, che niente, nemmeno una moglie amorevole e dei figli adorati, hanno potuto cambiare. Il ricordo di un amore adolescenziale lo porta a rivivere, nella memoria, i momenti in cui, davvero, avrebbe potuto scegliere, se solo fosse stato più forte, più coraggioso. Se solo.
11 settembre 2025 ore 21
Big Soul Mama
con i Big Soul Mama
Un’esperienza musicale intensa e piena di emozioni.
Voci potenti e armoniche per brani che affondano le radici
nella tradizione del gospel ma si fondono con il calore del soul. Le canzoni parlano di amore, speranza e lotta, trasmettendo messaggi universali che toccano il cuore di chi ascolta. Il ritmo coinvolgente e i movimenti del coro aggiungono energia all’esibizione, rendendola un’esperienza piena di passione e condivisione. Un viaggio musicale che eleva l’anima e unisce tutti in un’atmosfera di pura connessione. Il concerto gospel è un’esperienza indimenticabile, con otto coristi che incanteranno il pubblico con la loro energia travolgente. I canti, ricchi di passione e allegria, coinvolgeranno tutti, facendoli sentire parte di qualcosa di più grande. Un’esibizione che scalderà il cuore e lascerà un’impronta indelebile nell’anima.
12 settembre 2025 ore 21
Cavallucci di battaglia
di e con Michela Andreozzi
Il ricordo dei personaggi più amati della televisione e della musica anni 70 in un viaggio a ritroso nel tempo intriso di tenerezza, comicità e racconti. Immerso nelle atmosfere dell’epoca, un omaggio alle icone di quegli anni, da Franca Valeri a Gabriella Ferri, passando dal bianco e nero al colore, dalla comicità leggendaria del Teatro delle Vittorie al sinistro fascino degli sceneggiati, dalle sigle dei cartoni animati agli eroi dei telefilm, dalle rubriche ai varietà che hanno reso indimenticabile la nostra televisione. Un estratto di tutti i personaggi dei grandi successi teatrali di Michela Andreozzi.
13 settembre 2025 ore 21
1223 Ultima fermata mattatoio
di Elisa Di Eusanio e Emiliano Merlin
regia Elisa Di Eusanio e Andrea Lolli
con Elisa Di Eusanio e Emiliano Merlin
visual artist Josh Heisenberg
“Se i mattatoi avessero le pareti di vetro saremmo tutti vegetariani” Lev Tolstoj “1223 Ultima fermata mattatoio” nasce dalla volontà di Elisa Di Eusanio e del cantautore Emiliano Merlin, di indagare attraverso un percorso artistico una delle questioni più urgenti e catastrofiche dei nostri tempi moderni, lo sfruttamento capitalistico degli animali da parte delle grandi lobby industriali. Durante l’era industriale, infatti, si è consolidato e strutturato un sistema organizzato e sistematico che ha fatto dei corpi degli animali profitto. La senzienza di questi, la loro emotività e conseguente capacità di soffrire è stata letteralmente annientata e messa a tacere.
14 settembre 2025 ore 18
Eravamo io, Michelangelo, Giulio Cesare, Andersen e Oscar Wilde
di Costanza Di Quattro
con Pino Strabioli e Marcello Fiorini alla fisarmonica
musiche Mario Incudine
In un viaggio surreale tra storia, mito e ironia, Pino Strabioli porta in scena un originale dialogo immaginario tra madre e figlio, intimo e spiazzante, che diventa pretesto per raccontare con leggerezza e profondità l’omosessualità. Ad accompagnare il protagonista in questo percorso ci sono quattro grandi figure del passato – Michelangelo, Giulio Cesare, Hans Christian Andersen e Oscar Wilde – figure chiave della nostra cultura e della nostra storia, evocati, in questo viaggio, come compagni di un’irriverente “compagnia dell’anima”, simboli eterni di genialità e diversità.
Tra aneddoti fulminanti, battute affilate e momenti di commozione, lo spettacolo svela, passo dopo passo, l’essenza profonda di una natura sessuale che – come nessun altro – una madre sa riconoscere e accogliere. Un atto d’amore, un confronto affettuoso e spassoso, una dichiarazione di identità che diventa universale. Con la sensibilità e l’intelligenza che lo contraddistinguono, Strabioli da voce ad un monologo che porta la firma della drammaturga Costanza DiQuattro. Uno spettacolo che è racconto, confessione e omaggio al diritto di essere se stessi.
a seguire
50 anni senza Pasolini
intervista di Pino Strabioli a Elio Pecora
In una serata intensa, Pino Strabioli intervista il poeta Elio Pecora in un evento dedicato a Pier Paolo Pasolini. Pecora, che ha conosciuto personalmente Pasolini, condividerà ricordi intimi, riflessioni sul suo pensiero critico e sull’eredità culturale lasciata dal grande intellettuale italiano. La conversazione si alternerà a momenti di lettura affidati a due attori di grande sensibilità, che daranno voce ad alcuni passi tratti da “Ragazzi di vita” e da poesie tratte da “Le ceneri di Gramsci”. Le parole di Pasolini, così vive e attuali, restano potenti, attraversando il tempo. Strabioli guiderà l’incontro con misura e profondità, stimolando Pecora a raccontare anche gli aspetti meno noti del poeta friulano. A 50 anni dalla sua morte, questo evento sarà un omaggio vibrante a una voce irrinunciabile della cultura italiana.
La prenotazione è obbligatoria via WhatsApp al numero 349.4648468
Ricevuta la conferma, basterà presentarsi il giorno stesso dell’evento presso il botteghino 30 minuti prima dell’inizio dello spettacolo, indicando quanto vi verrà comunicato via messaggio