23 SETTEMBRE: GIORNATA MONDIALE DEL TURISMO

Il motto del 2022 è Rethinking Tourism, Ripensare il Turismo. Imperativo categorico: sostenibilità in ogni sua declinazione. E questo è un tema che non riguarda soltanto le istituzioni ufficiali, riunite, comprese quelle italiane, per un confronto proficuo; né soltanto l’imprenditoria, ma anche ciascuno di noi. Ogni viaggiatore, ogni turista può diventare motore del cambiamento.

Obiettivo: sostenibilità e inclusività

Fuori dalle case, dentro il mondo. Il pianeta si è rivelato fragile, esattamente come ci siamo sentiti tutti noi, e va tutelato anche modificando le modalità del turismo, inteso come colonna portante dello sviluppo. Altro obiettivo: inclusività, perché le vie del turismo siano praticabili da tutti, senza eccezioni. È il momento della resilienza e della responsabilità, in uno sforzo congiunto tra governi, imprenditoria, comunità locali e singoli individui.

L’Italia, la destinazione più amata

Il 2022 è un anno importante per l’Italia e il turismo anche per un riconoscimento dal valore inestimabile. Per il sesto anno consecutivo, infatti, il Times Awards è andato all’Italia, che si è aggiudicata il titolo di migliore destinazione. Mezzo milione di lettori del prestigioso quotidiano britannico The Times hanno votato per l’Italia, premiandola con i riconoscimenti Best Destination Country e Best Hotel, quest’ultimo andato al Grand Hotel a Villa Feltrinelli, sul lago di Garda. 

Un premio che è motivo di orgoglio e parallelamente stimolo a un impegno continuo nella definizione di un turismo sempre più innovativo e sostenibile. La sostenibilità è un tema che di recente si è esteso anche al turismo enologico. L’Italia ha infatti ospitato la sesta edizione della Global Conference in Wine Tourism tenutasi quest’anno ad Alba, dal 19 al 21 settembre.

Sul podio anche per i siti UNESCO

E se si tratta di festeggiare, non possiamo non ricordarci un altro primato che ci rende estremamente orgogliosi. L’Italia vanta 58 siti UNESCO, il numero più alto del globo in assoluto, di cui 45 annoverati come parte del Patrimonio Mondiale Culturale. A questi dati si aggiungono 31 candidature, promessa futura. E poi ancora 8.300 km di costa, spettacolari montagne e un territorio ondulato di colline; laghi e fiumi navigabili, un ricco mosaico di Parchi Nazionali e Regionali. Le città d’arte sono capolavori assoluti, al pari della vertiginosa costellazione di borghi. 

Un viaggio nel Belpaese promette molto di più della scoperta di luoghi sorprendenti: è ispirante, sempre. Nel visitare l’Italia, che si tratti di turismo interno o internazionale, si vive un’immersione completa nella cultura, nella storia e nel paesaggio, nella bellezza. E per il turista sensibile, un viaggio qui è anche un’esperienza sociale, attraverso il contatto ravvicinato con gli abitanti del posto. È facile in Italia, e immensamente piacevole, parlare con la gente del posto, condividere racconti del passato e prospettive per il futuro, il loro cibo e i loro vini, insomma scoprire il modo di vivere più sognato, ammirato, imitato, nel mondo.

Fonte: italia.it

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *