PARCHI DI ROMA

Roma è una delle città più verdi d’Europa, uno scrigno d’arte punteggiato da parchi e giardini, ricchi di vegetazione rigogliosa e impreziositi da resti archeologici, sculture, laghetti, fontane e splendide ville. Incantevoli spazi verdi che fanno della capitale una città per tutte le stagioni: dalle magnifiche fioriture in primavera al romantico foliage in autunno, dalle passeggiate rigeneranti in inverno al piacevole relax in estate.
Oltre alle storiche residenze delle più importanti famiglie nobiliari, tra cui Villa BorgheseVilla Doria PamphiljVilla Ada SavoiaVilla Torlonia, la Capitale possiede veri e propri polmoni verdi di interesse storico-archeologico e naturalistico, come il vasto Parco Regionale dell’Appia Antica, e suggestivi punti panoramici sulla città, come il Giardino degli Aranci, il Pincio e la Collina del Gianicolo.

Dal sito del Comune di Roma | https://www.turismoroma.it/

Alla scoperta dei parchi della città, in cui sono immerse le meravigliose ville di Roma, costruzioni ricche di storia e di fascino: una passeggiata rigenerante tra il verde della natura e il bianco dei marmi splendenti.

Appena sopra piazza del Popolo, troviamo il Pincio. Qui un tempo venivano incendiate, in occasione di celebrazioni e festeggiamenti, le macchine pirotecniche in legno e cartapesta costruite da illustri architetti. Da qui si estende Villa Borghese, 80 ettari di verde appartenuti, fino alla fine dell’Ottocento, alla villa privata dei principi Borghese, splendido parco in cui gli amanti dell’arte potranno apprezzare le prestigiose collezioni della Galleria Borghese o fare una passeggiata tra gli animali del Bioparco. Tra i pini della Villa, sorge la Casa del Cinema che ospita proiezioni, lezioni di montaggio e regia e incontri. Per una pausa ristoratrice ci si può accomodare nei tavoli all’aperto del Cinecaffé. Non mancate, infine, di fare un salto anche al Globe Theatre, il teatro Elisabettiano che riproduce la caratteristica “grande O di legno” dell’originale.

L’itinerario alla scoperta delle ville di Roma continua con Villa Torlonia, a circa due chilometri da Porta Pia. Acquistata nel 1797 da Giovanni Torlonia e successivamente trasformata in un complesso monumentale (il restauro venne affidato all’architetto Valadier), è entrata nella cronaca e nella storia come la “casa di Mussolini”. All’interno della Villa, potete godervi la Limonaia e l’architettura Liberty della Casina delle Civette. In prossimità della Casina, la “minicittà” Technotown fa divertire i ragazzi con esperimenti scientifici, finte colate vulcaniche, un tg che spiega come funzionano le notizie e viaggi virtuali nell’antica Roma.

A nord di Roma troviamo il parco più ricco della Capitale per quanto riguarda l’aspetto faunistico e ambientale: Villa Ada. La rigogliosa vegetazione di cipressi, pini e palme nane, ma anche la pista di pattinaggio e i percorsi ginnici, la rendono una delle ville più amate e frequentate dai romani.

Tornando verso il centro di Roma, all’interno della struttura rinascimentale del Parco del Celio, si trova Villa Celimontana: un’oasi tra il Colosseo e le Terme di Caracalla. Nella Villa si trova anche il cinquecentesco Palazzetto Mattei, sede della Società Geografica Italiana, dove sono conservate alcune delle mappe più importanti d’Italia.

Tra le Mura Aureliane, dove la via Appia esce da porta San Sebastiano, e da qui fino al Belvedere di Cecilia Metella, comincia il Parco Regionale dell’Appia Antica, area protetta di particolare interesse storico-archeologico e naturalistico. Il parco offre un’esperienza indimenticabile, in una cornice suggestiva dove si fondono in perfetta armonia aspetti naturalistici e importanti monumenti archeologici, elementi che da sempre caratterizzano questa zona dell’Agro Romano compresa tra Roma e i Castelli Romani, che ha ispirato famosi artisti e letterati. L’area su cui si sviluppa copre una superficie di circa 3.500 ettari, comprendente la via Appia e le sue adiacenze per un tratto di 16 chilometri, la valle della Caffarella, l’area archeologica della via Latina e il Parco degli Acquedotti, il cui nome deriva dal fatto che qui si trovava il punto fondamentale di snodo della rete idrica dell’antica Roma, dove si intersecavano, congiungevano e sovrapponevano gli acquedotti che rifornivano di acqua la Capitale, le immense ville patrizie, le terme e le fontane. Nel Parco Regionale Suburbano dell’Appia Antica si trovano inoltre alcune delle più importanti catacombe cristiane, tra cui quelle di San Callisto e di San Sebastiano. Tra la via Appia Antica e la via Appia Nuova si trova, inoltre, l’imponente complesso della Villa dei Quintili.

Villa Pamphili, invece, è un parco davvero sconfinato che si trova nel quadrante sud-ovest della Capitale. La sua superficie abbraccia più di un quartiere con i suoi nove chilometri di perimetro. Al suo interno, dall’alto di una delle terrazze panoramiche, si può ammirare il Casino del Bel Respiro, più noto come Villa Algardi.

Per saperne di più, scarica il depliant Passeggiate nel verde del Comune di Roma.